Cos'è isola dei morti?

L'Isola dei Morti

L'Isola dei Morti (tedesco: Die Toteninsel) è il titolo più noto di una serie di dipinti del pittore simbolista svizzero Arnold Böcklin.

I dipinti raffigurano un'isola rocciosa tetra, vista attraverso uno specchio d'acqua scura. Una barca a remi si avvicina all'isola. A bordo, una figura ammantata, simile a Caronte, si erge di fronte a un sarcofago bianco. L'isola è dominata da cipressi, tradizionalmente associati ai cimiteri e al lutto. Le pareti rocciose sono traforate da aperture che potrebbero essere grotte o loculi.

Böcklin ne dipinse diverse versioni, con piccole variazioni di colore, luce e composizione. La versione più famosa è probabilmente quella conservata all'Alte Nationalgalerie di Berlino.

Il dipinto ebbe un enorme successo e divenne un'immagine molto popolare, particolarmente tra la borghesia intellettuale di fine Ottocento e inizio Novecento. Fu ammirato da Sigmund Freud, Adolf Hitler e Georgij Rachmaninov. Rachmaninov ne fu talmente ispirato da comporre un poema sinfonico con lo stesso titolo, L'Isola dei Morti, Op. 29.

La popolarità del dipinto e le sue interpretazioni lo rendono un'icona della cultura simbolista e un'immagine che evoca temi di morte, lutto, isolamento e transizione.